Il Territorio e le Tradizioni

Da dimora nobiliare a biblioteca provinciale: Palazzo Delfico

Palazzo Delfico venne edificato a partire dalla fine del XVIII secolo per ospitare la nobile famiglia teramana. Affacciato sulle vie del centro, proprio di fronte all'antica casa dei conti, la cinquecentesca Casa Delfico, il complesso signorile venne ultimato in alcune decine di anni dopo alcune modifiche apportate dall'architetto Forti. Dimora familiare fino al primo Novecento, venne lasciato in abbandono dopo il trasferimento dei conti a Montesilvano, la successiva vendita al comune di Teramo e, in seguito alla provincia, l'ha visto poi rinascere come biblioteca.

Il palazzo nel tempo
Il progetto originale del palazzo era in stile barocco, visto poi il protrarsi della costruzione, lo stile si trasformò in ottocentesco. Sviluppato su due piani, vide in seguito la sopraelevazione con l'aggiunta di un nuovo piano, mentre un orto botanico, un bel giardino privato e un cortiletto interno completavano l'esterno.
Con l'acquisizione da parte della provincia l'edificio è stato completamente restaurato e, nonostante il cambio di destinazione d'uso, conserva ancora diverse opere d'arte, tra cui diversi dipinti e un monumentale scalone d'accesso al piano nobile abbellito da alcune statue.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.