Teramo, l'origine del nome

L'origine del nome Teramo, che oggi è uno dei principali capoluoghi di provincia della regione Abruzzo, si contraddistingue per la sua particolare ed interessante storia. Il primo nome che ci è giunto dalle testimonianze storiche più antiche è quello di Petrut, derivato dalla tribù fenicia dei Petruzi che si stabilirono nella zona. Il significato di Petrut viene fatto coincidere con l'espressione di "luogo elevato circondato dalle acque". Conquistato dai Romani nel 268 a. C., l'insediamento urbano di Petrut diventò Interamnia Praetutiorum, laddove il termine "Interamnia" faceva riferimento ai due fiumi che delimitavano la cittadina, ovvero il Vezzola e il Tordino.

Teramo nel Medioevo
Quella che i Romani indicavano come Interamnia Praetutiorum o semplicemente Praetutium divenne in età medievale Aprutium, come si legge in alcuni documenti risalenti al VI secolo. Il ruolo di spicco svolto da Teramo nell'area circostante spinse probabilmente a utilizzare il termine Aprutium, che corrisponderebbe all'odierno Abruzzo, per indicare l'intera regione. Diverse furono invece le sorti di Interamnia, che nel corso dei secoli si trasformò in Teramne, Interamnium, Teramnium, Teramum e infine Teramo.